Ciao a tutti! È da un bel po’ che non vi scrivevamo qualcosa vero?
Scusate la latitanza, ma il nostro team di blogger è molto impegnato a tentare di conquistare il mondo, ognuno a modo suo, e i nostri viaggi attualmente sono molto diminuiti a causa della mancanza di tempo libero.
Dopo un Aprile estivo però non potevamo rinunciare ad una piccola scampagnata, anche solo per qualche giorno… e così, indecisi sul dove andare, ci è venuta in aiuto Weekendesk, una piattaforma on-line che si presenta nel mercato italiano dopo diversi anni di attività in quello Francese e Spagnolo. Il punto forte di questo sito è l’alta possibilità di personalizzazione del proprio itinerario di viaggio grazie ad una vasta scelta di attività presenti.
Vista la nostra poca disponibilità di tempo, abbiamo deciso di rimanere in Toscana e di spostarci vicino a Siena, nelle crete senesi, così da poter vi soggiornare una notte per poi muoverci ancora più a sud e visitare la Val d’Orcia nel pomeriggio successivo.
La struttura scelta tra quelle a disposizione è stata Il Castello di Leonina, un Relais ricavato tra le mura di un antico complesso fortificato la cui storia inizia in epoca medioevale.
Inutile dire che il paesaggio circostante al Castello è qualcosa ai limiti del fiabesco: per raggiungere la località citata è necessario percorrere una strada sterrata di circa 2 km alla quale si accede dalla strada provinciale che collega Arbia ad Asciano. Lungo tutta la strada che sale al castello i cipressi ci accompagnano silenziosi e le colline circostanti sembrano cantare una melodia insieme al vento che le modella. Uno spettacolo.
Parlando della struttura ricettiva invece, non so di preciso quante camere ospita ma vista la grandezza del palazzo immagino siano molte, a queste si aggiunge un ristorante (consigliatissimo), una piscina all’aperto, una terrazza che regala panorami mozzafiato e una Area Benessere provvista di Sauna, Bagno Turco, Doccia Emozionale e Area Relax. Insomma, qui è tutto studiato per arrivare con la macchina e parcheggiarla finché non finisce la vacanza!
I nostri piani sono ben altri però, quindi entriamo dentro la “Camera Valdimontone” dopo che gli addetti alla reception ci hanno accolto nel migliore dei modi, lasciamo le nostre valigie e rimontiamo in macchina per andare a visitare la vicina Asciano, distante circa 15km dal Castello di Leonina.
Dopo una serie infinita di curve a gomito che donano ogni volta delle emozioni indescrivibili, grazie ai paesaggi che regalano, arriviamo in venti minuti circa alla porta di ingresso di Asciano: la città si presenta molto bella e suggestiva, ma la cosa che più ci colpisce è il silenzio quasi tombale del centro storico.
Le vie sono tutte pulitissime e curatissime ma i negozi aperti sono molto pochi e gli unici abitanti che notiamo sono anziani che passeggiano. Probabilmente la vera vita paesana viene svolta fuori dal centro storico nell’area nuova, ma è un peccato che un paese così caratteristico e affascinante non venga vissuto a pieno da chi ne ha la possibilità, anche perché gli angoli del paese sono molto suggestivi, così come la piccola cascata che si nota scendere dalla collina appena ci si affaccia fuori dal centro storico. Dopo una breve passeggiata nel corso, un pezzo di pizza e un caffè, risaliamo in macchina per tornare al Relais, contenti di aver scoperto un borgo molto bello ma caratterizzato anche da un po’ di tristezza e desolazione.
Tornati al Castello di Leonina ci siamo regalati un ora di relax nella Spa per poi rifocillarci a pieno grazie alla cena degustata nel Ristorante del Castello, un esperienza gastronomica notevole.
Il giorno dopo ad attenderci al risveglio abbiamo trovato una colazione degna di essere menzionata con prodotti biologici tipici del territorio e una serie di pezzi dolci e salati così da soddisfare qualsiasi gusto, una di quelle colazioni che ti fa iniziare la giornata al meglio insomma!
Lasciamo le chiavi della camera in Reception e salutiamo il Castello di Leonina pronti per affrontare una nuova giornata e una nuova esperienza: la scoperta della Val d’Orcia in sella ad una Vespa d’epoca! Siamo stati infatti invitati da Dario, proprietario del Vintage Tours Montepulciano, a provare per mezza giornata una delle sue fantastiche Vespe d’epoca per esplorare i dintorni di Montepulciano.
Arrivati al bivio di San Biagio verso le 11.30 abbiamo parcheggiato la macchina davanti all’autonoleggio per entrare e conoscere Michele, il socio di Dario. Accolti nel migliore dei modi, Michele ci ha suggerito un itinerario di 60km che consente di scoprire una bellissima parte della Val D’Orcia passando da alcuni borghi tipici per poi tornare alla base.
La nostra scelta del mezzo è ricaduta su una Vespa GT degli anni ‘60 ma lucidata e revisionata come se fosse nuova; quindi, armati di tutti i gadget necessari (mappa della zona, bandane e guanti), saliamo sulla nostra moto d’epoca e partiamo alla scoperta della Val d’Orcia.
La prima tappa del nostro tour è la vicina Pienza, città in cui nacque Enea Silvio Piccolomini, più conosciuto come Papa Pio II, il quale decise di ricostruirla interamente a causa del degrado raggiunto negli anni della sua lontananza. Immersa nelle fantastiche colline della Val d’Orcia, Pienza è un borgo molto turistico e molto frequentato nel quale poter godere i fantastici Pecorini di Pienza e degli stupendi panorami da ogni angolo della città.
Dopo una breve passeggiata nel centro storico risaliamo in sella e percorriamo altri 12km fino ad arrivare a San Quirico d’Orcia, un piccolo paese di alcune migliaia di abitanti famoso sin dall’antichità per essere una tappa importante lungo la Via Francigena. Proprio per questa sua posizione, all’interno delle sue mura si possono trovare i fantastici “Horti Leonini”, un esempio di giardino all’italiana creato a fine del sedicesimo secolo e che serviva ai viandanti per riposarsi dal viaggio: uno dei primi esempi di giardini realizzati per l’ospitalità dei pellegrini: STUPENDO!
Salutiamo la piccola San Quirico d’Orcia e ci rimettiamo in marcia per andare in uno dei borghi che ho sognato per una vita di vedere e che finalmente riesco a visitare: Bagno Vignoni. Lo so, ormai tutti hanno ben presente la foto della vasca termale in mezzo alla piazza principale del paese (che poi in pratica è l’unica visto che il borgo è minuscolo), ma che ci volete fare, un conto è guardare i panorami in foto e un altro è viverli; infatti, anche questa volta, il viaggio non ha tradito le nostre aspettative: parcheggiamo la Vespa dietro all’impianto termale attivo e tramite una piccola via accediamo nel piazzale di Bagno Vignoni e nonostante le innumerevoli foto, l’emozione provata nel trovarsi davanti ad un borgo termale le cui acque sono apprezzate sin dall’epoca romana è qualcosa di molto potente e a cui non sono preparato: addirittura mi ritrovo a sorridere come un bambino che capisce la prima volta la bellezza di ciò che lo circonda.
Da sottolineare che questo piccolo borgo secondo l’ultimo censimento conta soltanto 30 abitanti e che, nonostante ciò, il numero di visitatori è molto superiore rispetto a tanti altri borghi che ho visitato. Qui abbiamo pranzato in una piccola locanda situata dietro alla piazza che si chiama “La Bottega di Cacio” dove abbiamo assaporato un fantastico panino con Pecorino locale e Salsiccia di Cinghiale, e dei fantastici caprini freschi con erba cipollina. Segnatevelo!
Con la pancia piena si sa, i ragionamenti vengono più semplici, così decidiamo di riprendere il nostro tour per completare l’ultima tappa che ci rimane prima di tornare a Montepulciano, stiamo parlando di Monticchiello. È stato Michele a consigliarci di passare anche in questo borgo perché secondo lui da qui si gode il panorama migliore di tutta la Val d’Orcia, e probabilmente ha ragione. Monticchiello è un piccolo borgo medievale (più abitato di Bagno Vignoni ma che conta poco più di 200 persone) curato in ogni suo particolare, sia le mura che le vie sono tutte tenute benissimo e camminare in questi luoghi ci riporta a tempi passati. Il motivo per cui la vista da qui è così suggestiva è che Monticchiello si trova a 500 metri sopra il livello del mare, ed essendo il panorama circostante un insieme di basse colline, si capisce bene come mai da qui tutto sembra magico. Dopo una breve passeggiata per le viuzze del paese arriviamo dall’altra parte del borgo fino alla Torre del Cassero, unica testimonianza arrivata intatta fino ad oggi della Rocca che si trovava in cima alla collina. Oggi è proprietà privata e abitata, ma ospita nel suo giardino una mostra di quadri a cielo aperto, visitabile gratuitamente.
Quando finiamo di visitare Monticchiello sono già le 16. Dopo queste 5 ore passate a girare per le stradine della Val d’Orcia sulla nostra Vespa GT ammettiamo di essere leggermente stanchi, più per non essere abituati a stare tutto il giorno su una sella di una moto che la sua l’ergonomicità, anche perché queste moto sono molto comode. Decidiamo quindi di rientrare a Montepulciano e fare una breve passeggiata nel centro storico, anche se a dirla tutta le parole “breve passeggiata” e “centro storico” a Montepulciano non stanno molto bene insieme visto che il Duomo, così come la Piazza più famosa, sono situate nel punto più alto della città, e in questo caso usare il termine città non è inappropriato visto che il borgo di Montepulciano è molto grande (e tutto in salita!). Fatto anche quest’ultimo sforzo (grazie all’aiuto del super Nobile di Montepulciano, assaggiato in una delle tante cantine aperte che si trovano nel centro storico), riportiamo la nostra Vespa GT che ci ha accompagnato in questa lunga giornata dal suo proprietario, stanchi ma con gli occhi ancora illuminati dalle tante bellezze viste in solo poche ore.
Che dire, se avete a disposizione anche soltanto un weekend, la Val d’Orcia e le Crete Senesi vi aspettano. Sono posti che si girano anche in macchina ma noi vi consigliamo di avventurarvi in un viaggio in moto, meglio se con una affascinante Vespa d’epoca o addirittura con la bicicletta se siete amanti del cicloturismo.
Ovviamente ci sono tanti altri borghi da visitare e da scoprire, ma se iniziate da quelli che vi abbiamo consigliato siamo sicuri che non ve ne pentirete!
Ringraziamo Weekendesk, il Castello di Leonina e Vintage Tours Montepulciano per la loro accoglienza ma soprattutto per la loro professionalità. Trovare gente che fa bene il proprio lavoro sta diventando difficile, se poi queste persone sono anche innamorate del lavoro che fanno e riescono a condividere questo amore coi loro gesti e con le loro parole, allora diventa tutto più magico ed affascinante. Complimenti, continuate così!
P.S: Tutte le foto sono state scattate con un Motorola Moto Z + Moto Mods Hasselblad.
Itinerario weekend tra le Crete Senesi e la Val D’Orcia
6 Comments
Bella la nostra Toscana, la Val d’Orcia è uno dei posti più belli, noi ci andiamo spesso essendo “maremmani”.
Ciao, il posto sembra bellissimo e le foto sono magnifiche :)
Grazie Alice!
molto belle queste foto! mi ricorda un po la mia vacanza nel hotel in montagna http://www.vigilius.it
grazie mille! :)
bellissime foto :)
http://www.bbmarcopolo.com/it/