Quando andare a Bali

“Ma l’estate non è la stagione delle piogge?”

No, non è la stagione delle piogge e l’Indonesia non è la Thailandia. Pur trovandosi sull’equatore il periodo migliore per visitarla, la stagione secca, coincide più o meno con la nostra estate.

Questo è uno dei motivi per cui abbiamo deciso di visitare Bali, e poi Lombok, ma anche per esplorare il sud-est asiatico, laddove tutto è diverso, dove la memoria di civiltà antichissime si è persa e riemerge in alcuni scorci che riempiono gli occhi e l’anima, laddove il contesto culturale non ha niente a che vedere con quello europeo, laddove esiste un’organizzazione sociale e un tipo di religione (monoteista e politeista allo stesso tempo) unica al mondo, oggetto di studio di antropologi e sociologi.

E no, non abbiamo visto Pechino Express, neanche una puntata.

Noi, protagonisti di questo viaggio inaspettato, siamo Luisa e Francesco. Scappiamo dall’amatissima Toscana non appena ne abbiamo la possibilità, alla ricerca di nuovi mondi. Spesso all’avventura.

Il nostro viaggio parte da Roma, con un aereo della compagnia Thai Airlines che ci porterà in 12 ore a Bangkok e poi, con altre 4 ore di volo, a Bali-Denpasar.
Uno zaino, un bagaglio a mano e una valigia di troppo ci accompagnano, insieme a due guide (Rough Guide e Lonely Planet), una macchina fotografica ed una serie di indumenti che spaziano dal costume da bagno alle scarpe da trekking.

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Foto e post di Luisa Cei (teaoflove.it)