Ho sempre pensato che Il Trentino Alto Adige fosse un mondo a sé rispetto alle altre regioni d’Italia, una specie di nuvola soffice sopra a tutto, come quei letti di piuma che hanno nei loro hotel, che ti avvolge tra le sue vallate e le montagne.
Ci voleva il blog tour #AltaPusteriaRocks per farmi ritrovare il Trentino, regione che ho amato d’inverno e dalla quale mancavo da anni perché, stupidamente, le ho spesso preferito il mare. Complice l’ospitalità del Consorzio Turistico Alta Pusteria, stavolta ho potuto godere delle sue bellezze d’estate ed ho finalmente esplorato questa zona di Alto Adige che é anche Patrimonio UNESCO.
Terra di laghi
Il territorio dell’Alta Pusteria abbraccia i 5 paesi di San Candido, Dobbiaco, Villabassa, Sesto e Braies ed è un tesoro di acque cristalline, con i suoi laghi di smeraldo che fanno da specchio ai panorami circostanti.
Sulla bocca di tutti adesso c’è il Lago di Braies, la cosiddetta “perla delle Dolomiti”, set dell’amatissima fiction A un passo dal cielo, interpretata da Terence Hill. Ho scoperto che la geografia delle fiction é piuttosto relativa: il Lago di Braies nel telefilm è chiamato Lago di San Candido e sullo sfondo si stagliano le Tre Cime di Lavaredo, che si trovano da tutt’altra parte, nella valle delle Dolomiti di Sesto. In realtà, i monti che lo circondano sono l’imponente Croda del Becco, alta 2810 metri, e il Sasso del Signore.
Comunque, la prima impressione che si ha del Lago di Braies é che sia davvero a un passo dal cielo, un luogo talmente incantevole da essere terribilmente romantico. Altri posticini da sogno dell’Alta Pusteria lungo i quali è possibile fare delle rinfrancanti passeggiate sono il Lago di Dobbiaco e il Lago di Landro, che offre una splendida vista sul Gruppo del Cristallo.
Il mondo contadino del maso
Benvenuti nel maso, l’antica abitazione contadina delle famiglie del Trentino Alto Adige!
In Alta Pusteria sono molti i masi che aprono le loro porte per un’esperienza unica, un innesto tra agricoltura e turismo. A me è piaciuta tanto la filosofia di questi agriturismi d’alta montagna, come il Maso Lechnerhof di Braies che ci ha fatto visitare la stalla e ci ha accolti con una deliziosa degustazione di formaggi di latte di capra e di mucca.
Questi tipi di maso, in cui è possibile vivere tagliare il fieno, lavorare nella stalla oppure assistere alla preparazione dei formaggi, fanno parte del circuito Gallo Rosso, nato nel 1999 con l’obiettivo di avvicinare le persone allo stile di vita dei contadini del Sud Tirolo. Trascorrere una vacanza in un maso significa sostenere i contadini altoatesini e quindi assicurare uno sviluppo sostenibile alla cultura contadina dell’Alto Adige. Ho visto 70 capre, 10 mucche, galline, 3 gatti e 6 batuffoli di pelo, cioè cuccioli di border collie, convivere pacificamente nella stalla, bere insieme da un solo abbeveratoio: quanto avremmo da imparare dagli animali!
Alta Pusteria in bici e mountain bike
Durante la bella stagione i paesi della Val Pusteria tirano fuori il loro lato biker perché sono il punto di partenza per escursioni in bicicletta e mountain bike.
L’impeccabilità trentina si vede già dalla rete di piste ciclabili di oltre 100 km che corrono fondovalle, perfettamente curate e ben segnalate. La più amata è la Pista ciclabile della Drava che va da San Candido a Lienz attraversando il confine (ricordarsi la carta d’identità!): i 44 km leggermente in discesa rendono la pista adatta a tutti, anche ai bambini. I ciclisti più pigri possono ritornare comodamente con il treno attrezzato con vagoni per la bicicletta. L’Alta Pusteria, a differenza di altre valli del Trentino, ha una ferrovia per il trasporto pubblico locale che funziona benissimo sia in estate che d’inverno, in aggiunta agli skibus.
Le montagne e i laghi sono lo scenario ideale anche per i mountain bikers che possono cimentarsi su trail in salita e discesa: io mi sono fatta guidare dai ragazzi di Bike Academy e mi sono lanciata su un percorso (facile) all’interno del Parco Naturale delle Tre Cime. Il panorama da fiaba della Val Fiscalina mi ha fatto dimenticare (quasi) subito la fatica della salita sui pedali…
Divertimento e avventura
La natura é il miglior parco giochi a cielo aperto e l’Alta Pusteria ha una ricca offerta di strutture e servizi pensati per far divertire grandi e piccoli. A San Candido ho scoperto per la prima volta in vita mia il fun-bob, cioè la pista estiva da slittino elettrico: in Toscana si direbbe ganzissimo! Si sale in funivia fino al Rifugio Gigante Baranci e poi giù con il fun-bob che fa molte curve e discese ripide. Il bob ha un freno a mano che aumenta e diminuisce la velocità e consente una discesa adrenalinica oppure tranquilla, a seconda delle preferenze. Il tutto sotto gli occhi silenziosi del Monte Baranci, che a settembre era già spolverato di neve.
I fan dell’arrampicata troveranno terreno per le loro scarpe al Parco avventura di Dobbiaco, che ha segnato il mio battesimo dell’aria. Da brava fifona ho affrontato la mia paura dell’altezza superando ostacoli artificiali costituiti da corde, travi o funi metalliche a diverse altezze. Chi non ne avesse abbastanza può mettersi alla prova su percorsi più difficili, fino a 10 metri di altezza, contrassegnati in rosso e nero. La parte migliore? Scivolare urlando appesi alla carrucola!
Un’altra sfida che può appassionare giovani e meno giovani è l’orienteering, lo sport di orientamento con bussola e carta topografica che conoscevo solo di nome. Dallo scorso anno nel Kurkpark di Villabassa è stato allestito un percorso di orienteering, da percorrere a piedi o a corsa: è divertente cercare i punti indicati sulla cartina e timbrare il proprio cartellino ad ogni posto di controllo.
Foto e post di Benedetta Romani
3 Comments
meravigliosi questi posti!
http://www.bbmarcopolo.com/it/
Buongiorno, è proprio vero che il Trentino – Alto Adige sia d’inverno che d’estate offre molte attività per rendere le vacanze di tutti divertenti e spensierate. Se avete piacere di conoscere altri posti oltre a quelli che avete descritto potete dare un’occhiata al sito http://www.trentino-in.com/.
Grazie per il suggerimento! Siamo stati diverse volte in Trentino e ogni volta è una emozione unica :)