Post e foto di Benedetta Romani
Abbiamo voluto iniziare il primo giorno a San Francisco con la visita del monumento che l’ha resa famosa nel mondo, ovvero il Golden Gate Bridge, il grande ponte sul Golden Gate, lo stretto tra la baia di San Francisco e l’Oceano Pacifico.
Il miglior modo per unire la visita della città alla visita del Golden Gate Bridge è fare un tour in bicicletta della baia, attraverso il Golden Gate Park. In realtà, il giro classico inizia dalla zona di Ferry Building e Fisherman’s Wharf, attraversa il ponte e continua fino a Sausalito, tagliando fuori la visita del parco.
Noi, partendo dal quartiere di Haight, più vicino al Golden Gate Park, abbiamo optato per pedalare nel parco, costeggiare la baia fino al ponte, attraversarlo e poi tornare indietro, per continuare il percorso ciclabile fino al Ferry Building, passando per Fisherman’s Wharf.
Il Golden Gate Park è il terzo parco più visitato degli Stati Uniti ed è più grande del Central Park. Vi consiglio alcune soste:
• Conservatory of Flowers: serra in stile vittoriano, costruita nel 1878;
• Japanese Tea Garden: splendido giardino che ti catapulta direttamente in Giappone, grazie alle sue pagode, ai bonsai, agli stagni (anche se gli $8 del biglietto sono un po’ esagerati);
• Bison paddock: i bisonti, proprio quelli che cacciavano gli Indiani, hanno uno spazio tutto loro fin dal 1891;
• Ocean Beach: il parco termina nell’Oceano! Ocean Beach è una tipica spiaggia californiana, dall’apparente lunghezza infinita, frequentata dai surfisti.
Da Ocean Beach la strada è in salita fino al ponte. Se avete tempo e gambe allenate consiglio di attraversare il Golden Gate Bridge e proseguire fino a Sausalito, pittoresca cittadina con houseboats colorate. Una volta rientrati dal Golden Gate (per pedoni e ciclisti è gratuito) la ciclabile continua, costeggiando la baia.
I punti panoramici sono:
• la zona di The Presidio, che comprende Fort Point, il Forte di mattoni rossi sotto il Ponte, e Crissy Field, ex zona militare trasformata nel posto perfetto dove fare una passeggiata ammirando il Golden Gate da tutte le angolazioni;
• Marina Green, un grande prato verde che confina con il quartiere di Russian Hill dove i San Franciscan vanno a trascorrere i fine settimana giocando a frisbee, facendo barbecue e rilassandosi in compagnia. Marina è zona ad alta densità di sportivi, il posto ideale per il running e il football in libertà;
• Fort Mason, altra ex zona militare diventata Parco. Il Fort Mason Center comprende musei, spazi per eventi, ristoranti e caffetterie.
Per gli amanti della cioccolata, consiglio una sosta nella Ghirardelli Square. Domenico Ghirardelli è un emigrante italiano che nel 1849 sbarca in California e fonda la Ghirardelli Chocolate Company, uno dei marchi di cioccolata più famosi negli USA, un vanto per San Francisco. L’ex fabbrica, che ricorda molto quella di Willy Wonka, negli anni Sessanta è stata trasformata in un elegante centro commerciale dove è possibile assaggiare e acquistare i suoi deliziosi cioccolatini. È impossibile non notarla, ci passerete davanti pedalando da o verso Fisherman’s Wharf.
Se proprio non volete sentire parlare di sport, il mio consiglio è di riconsegnare le bici a Fisherman’s Wharf e concludere lì la giornata, tra le giostre e i negozi di souvenir del Pier 39, il molo più popolare di San Francisco, con il profilo minaccioso di Alcatraz che vi scruta in lontananza.
San Francisco in bicicletta: consigli
San Francisco è una città adagiata sulle colline, quindi andare in bici sulla baia è faticoso, con tanti saliscendi, ma nei momenti di difficoltà è sempre possibile scendere e spingere la bici.
La maggior parte dei bike-rentals si trova in zona Fisherman’s Wharf e Ferry Building, perché il giro da Fisherman fino a Sausalito, con ritorno in traghetto, è meno faticoso, quindi anche molto più frequentato.
Ad Haight abbiamo noleggiato le bici da Golden Gate Park Bike Rental, subito prima dell’ingresso est del Parco, che fa sconti a chi prenota online. Il prezzo del noleggio quotidiano varia dai 25$ ai 35$. Questo noleggio ha anche una sede al Ferry Building dove depositare le bici una volta completato il giro.
Il Ferry Building, la cui torre svetta sulla Baia, è il vecchio nodo di transito dei traghetti: trasformato in emporio del gusto, con tanto di mercato contadino, spesso ospita celebri chef.
Pare che Mark Twain abbia detto che“l’inverno più freddo della mia vita è stato un’estate a San Francisco”, quindi munitevi di sciarpa e giacca antivento, perché anche nelle giornate di sole estive la Baia è sferzata dal vento forte. Per me “Bike the Golden Gate” è stata l’esperienza più bella della visita alla città, all’aria aperta e a contatto con la natura, con il mitico Golden Gate che fa capolino tra gli alberi.
4 Comments
Bello viaggiare in bicicletta per le città, quando trovo l’opportunità lo faccio sempre, è un modo di viaggiare lento ma al tempo stesso meno massacrante di lunghe camminate (e le distanze nelle città americane non sono come da noi !!!) ed indipendente, non devi prendere mezzi, aspettare, cambiare . . .insomma libertà allo stato puro !!!
Ciao Stefano, anche a me piace molto esplorare le città in bicicletta e devo dire che San Francisco è stata un’esperienza unica… un saliscendi continuo ma pieno di scenari fantastici, dal Golden Gate all’Oceano, con il vento che ti sferza e ti dà questo senso di libertà che quasi prendi il volo.
Certo è impegnativo ma lo consiglio a tutte le persone che visitano questa meravigliosa città!
[…] avervi raccontato come ho raggiunto il Golden Gate Bridge ed esplorato San Francisco in bici e come abbia concluso il primo giorno in questa magnifica città come una vera local, cioè […]
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