Consiglio sempre di visitare Pisa nel mese di Giugno, perché è il momento migliore per innamorarsi di questa città. A Giugno si svolgono le rievocazioni storiche più caratteristiche e interessanti e alcuni di questi eventi sono davvero unici nel loro genere, quindi non ci sono altri luoghi dove poter assistere a questi spettacoli. Quest’anno Pisa festeggia anche l’anniversario della nascita di Galilei (hashtag #galileo450) e molte iniziative sono dedicate a questa celebrazione.
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Ma non solo, giugno è il mese ideale per andare al mare, alle sagre e godersi un aperitivo in riva al fiume o un tramonto a Marina di Pisa. Iniziamo con gli eventi tradizionali che si svolgono in questo mese per poi scoprire alcuni eventi che costellano il Giugno Pisano:
16 giugno – Luminaria di San Ranieri (La Luminara)
Il primo appuntamento è quello a cui i pisani sono più affezionati, la “Luminara di San Ranieri“. Migliaia di lumini (di cera), meticolosamente riposti in bicchieri di vetro e appesi su telai di legno dipinti di bianco (chiamati “biancheria”), esaltano le sagome di palazzi, dei ponti e delle chiese e illuminano delicatamente e romanticamente i lungarni, mentre i lampioni vengono spenti, così come luci dei negozi che si affacciano sui lungarni.
Alle 23 è fissato l’inizio dello spettacolo pirotecnico che prevede fuochi d’artificio lanciati da piattaforme sul fiume, quindi la visibilità è ottima a prescindere dal lungarno in cui vi trovate. All’evento partecipano moltissime persone e il centro si riempie velocemente, considerate che dalle 22 in poi le linee telefoniche dei cellulari iniziano a bloccarsi, in particolare intorno a mezzanotte. La maggior parte delle persone torna a casa dopo i fuochi, ma Pisa è una città universitaria ed è piena di giovani che continuano a far festa fino alle prime luci dell’alba. La città dopo le 2 assume un fascino irresistibile: i lungarni sono quasi deserti, ma le candele ancora illuminano i palazzi, avvolti da un alone di magia e mistero.
Se avete intenzione di cenare in centro vi consigliamo di prenotare subito. Per il parcheggio è consigliabile lasciare la macchina al parcheggio scambiatore nella parte nord di Pisa oppure nella zona di San Michele degli Scalzi e/o Cisanello, in modo da raggiungere il centro a piedi o con le navette gratuite. Godetevi questo video, rappresenta benissimo l’atmosfera magica di questa notte tanto attesa dai pisani.
17 giugno – Festa di San Ranieri e Palio
San Ranieri è il patrono di Pisa e durante questa giornata gli uffici nel territorio comunale sono chiusi, mentre in centro i Lungarni sono accessibili solo ai pedoni. La regata Storica si svolge dalle 17,30 in poi, momento in cui i quattro quartieri storici di Pisa si sfidano: bianco e rosso per San Martino, bianco e verde per Sant’Antonio, bianco e celeste per Santa Maria e bianco e giallo per San Francesco. Nello specifico la regata rievoca la battaglia di Lepanto, quando la flotta dei Cavalieri di Santo Stefano e dei suoi alleati sconfissero le flotte musulmane dell’Impero ottomano, impadronendosi della “fiamma” da combattimento posta sul pennone. Il percorso tradizionale è controcorrente e si sviluppa per 1500 metri. La vittoria finale non è assegnata in base all’ordine di arrivo delle imbarcazioni ma è affidata all’abilità dei montatori che devono arrampicarsi sui quattro canapi che raggiungono la sommità di un pennone alto dieci metri per afferrare il “paliotto”, che decreta la vittoria.
Ultimo sabato di giugno – Gioco del Ponte (Giòo der Ponte)
Il Giugno Pisano si conclude con il tradizionale Gioco del Ponte, in versione notturna che quest’anno si svolgerà il 28 giugno a partire dalle 18. La manifestazione prevede prima il Corteo Storico sui Lungarni, che coinvolge oltre settecento figuranti, e dopo la battaglia su Ponte di Mezzo. Le squadre dei quartieri, appartenenti alle fazioni rivali di Tramontana e Mezzogiorno (che corrispondono alla parte nord e alla parte sud della città), danno prova della rispettiva potenza fisica spingendo in direzioni opposte un pesante carrello, con l’obiettivo di abbattere la bandiera avversaria. Questo gesto simboleggia la conquista dell’altra sponda della città.
Il Gioco del Ponte è un gioco strano, perché è piuttosto statico e gli spettatori sono davvero lontani dal ponte e quindi si vede male lo svolgimento esatto degli scontri. I giocatori spesso sembrano immobili, perché a volte le oscillazioni del carrello sono minime (movimenti che non sfuggono invece a chi segue l’evento in televisione, sulla rete televisiva locale), ma d’improvviso una delle due squadre fa un balzo notevole, immediatamente seguito da grida di gioia e di dolore.
Scorrendo i risultati registrati nell’albo d’oro si scopre che uno scontro può durare dagli 11 secondi (una vera delusione, non c’è nemmeno il tempo di gustarsi la vittoria o di prepararsi alla sconfitta) ai 18 minuti (1988, scontro epico tra San Michele e San Marco).
Così come la città è divisa, anche i pisani si dividono, ma più che altro nell’attaccamento emotivo al gioco. I gruppi che si formano sono tre: (1) chi lo ama, (2) chi lo odia e (3) chi se ne sbatte alla grande.
La maggior parte dei pisani oscilla tra il 2° e il 3° gruppo, mentre io faccio parte del 1° (anche se con moderazione) e Ale fa parte del 2°. Per osmosi, lui odia me quando durante il gioco (tutta rossa in viso e praticamente senza voce) sbraito sguaiatamente “ALLA STAZIONEEEE”, che è un modo per incitare i giocatori di Tramontana (la mia fazione, colore blu) a buttar giù la bandierina avversaria, che è in linea d’aria proprio con la Stazione di Pisa.
La mia squadra è il San Michele, perché è la zona in cui sono nata, cresciuta e in cui ho vissuto fino all’anno scorso. Con orgoglio posso dirvi che il San Michele è la squadra più forte in assoluto (su 25 partecipazioni al gioco, dal 1982, ha vinto 21 volte) e che anche Tramontana ha collezionato il maggior numero di vittorie. Da poco ci siamo trasferiti nel quartiere di San Marco, che si trova a Mezzogiorno. Quando inizio a vedere le bandiere esposte è chiaro che il Giugno Pisano è iniziato e che adesso sono in terra avversaria.
C’è chi sostiene che in realtà la squadra di appartenenza dovrebbe essere legata al luogo in cui si vive attualmente, ma i sostenitori di questa teoria strampalata sono per lo più quelli del terzo gruppo, quelli che se fregano del gioco.
Il Gioco del Ponte si collega all’antico gioco del Mazzascudo risalente all’epoca della Repubblica di Pisa. In origine il gioco era assai più violento ed era un modo per allenarsi alla guerra, ma anche allora a sfidarsi erano le due parti della città divise dal fiume Arno, al tempo chiamate Gazza (parte nord, adesso chiamata Tramontana) e Gallo (parte sud, adesso chiamata Mezzogiorno).
È possibile assistere al Gioco del Ponte dai lungarni oppure dalle tribune che vengono montate pochi giorni prima (e che i pisani odiano perché rallentano il traffico). Lo spettacolo è molto lungo (Ale lo definirebbe noioso) e il biglietto per le tribune costa 10 euro, ma non ci sono posti assegnati quindi chi prima arriva, meglio alloggia. Potrete acquistarli già dal pomeriggio della Luminara al banchetto collocato in Piazza XX Settembre a partire dalle 17.30 di domenica (16 giugno).
Altri Eventi – Giugno Pisano 2014
Pare che Pisa stia gareggiando per ottenere il Guinness dei Primati nella categoria “numero più elevato di eventi cittadini in un solo mese” e quindi di parla di oltre 150 eventi, spiattellati in 22 pagine word che ho accuratamente consultato. Alla fine di questa masochistica attività, oltre ad avere gli occhi torti, mi sono appuntata gli eventi più interessanti (secondo me). Mi raccomando “bimbi”, vi aspetto a Pisa!
- Fino al 29 giugno – Mostra “Balle di Scienza. Storie di errori prima e dopo Galileo. ” a Palazzo Blu (Via Pietro Toselli). Orario d’apertura dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19. Il sabato e la domenica dalle 10 alle 20.
- Fino al 15 gennaio 2015 – Mostra “Angeli, di Igor Mitoraj” presso l’opera della Primaziale Pisana, in Piazza dei Miracoli (biglietto d’ingresso 3 euro).
- Da mercoledì 4 giugno a lunedì 30 giugno – Riapertura della Chiesa della Spina , in occasione della Mostra dei Fili a Piombo Antichi – Collezione Chetoni. Orario apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle 20 (Chiuso il lunedì).
- Giovedì 5 giugno – Rievocazione storica, passeggiata culturale e teatro. Battello lungo l’Arno, San Piero a Grado. Dall’Oriente a Pisa, da Pisa a San Piero a Grado: un pellegrinaggio da riscoprire. Dalle ore 16,30 alle ore 19,30, in Piazza San Martino. A cura dell’associazione interculturale Al-Alif.
- Giovedì 12 giugno – La Luna. Da Galileo all’Apollo 11. Laboratorio didattico dell’associazione Correlamente. Ore 21 presso il Museo degli Strumenti per il Calcolo, via Bonanno Pisano 2/B.
- Da venerdì 13 giugno al 15 luglio – I/O. Indoor Outdoor. Arte urbana a Pisa al Centro Espositivo per le Arti Contemporanee SMS, Viale delle Piagge. Orari: dal martedì al venerdì dalle ore 17 alle 20. Il sabato e la domenica dalle ore 12 alle 20. A cura di Comune di Pisa.
- Sabato 14 giugno – MemorySharing: “Passeggiate nel tempo – Pisa 1940/1944“. Percorsi multimediali interattivi a cura di Acquario della Memoria in collaborazione con Associazione culturale Le Storie di City Grand Tour. Ore 18 con partenza da Mixart, via Bovio 11 (durata del tour 2 ore).
- Sabato 14 giugno – “Bombe 1943“. Film-multischermo di Lorenzo Garzella e Domenico Zazzara. Storie, immagini, frammenti in ricordo dei bombardamenti di Pisa. Ore 21 al CinemaTeatro Lux, P.zza Santa Caterina.
- Sabato 14 giugno –Degustare la musica, ascoltare il vino. Dalle ore 19,30 al Royal Victoria Hotel, Lungarno Pacinotti. Evento dell’associazione Vinylik e Trio Semitoni
- Domenica 15 giugno – Visita guidata teatralizzata “Ranieri Scacceri. Dai Miracoli alla Luminara”. Ritrovo in piazza del Duomo, Fontana dei Putti, alle ore 18, a cura dell’associazione culturale Le Storie di City Grand Tour in collaborazione con la Compagnia Teatrale La Tartaruga.
- Martedì 17 giugno – Musiche e canti dal Medioevo ad oggi. Dalle ore 18 alle ore 20 e dalle ore 21 alle ore 23 sotto le Logge di Banchi. A cura dell’Associazione degli Amici di Pisa.
- Giovedì 19 giugno – Visita guidata “Sulle orme di Galileo”. Dalle ore 21 alle ore 24 da via Giuseppe Giusti a via Santa Maria, con la compagnia dello Stilepisano.
- Venerdì 20 giugno – La danza al tempo di Galileo. Dalle ore 17,30 a Villa di Corliano, Giardino Segreto, g.c. Relais dell’Ussaro (San Giuliano Terme). A cura del Circolo Pisano della Società di Danza.
- Venerdì 2o giugno – Jazz Night & Drinks dalle ore 20 al Café Foyer c/o Teatro Verdi, via Palestro 40.
- Sabato 21 giugno La notte bianca del libro che coinvolgerà le librerie e le biblioteche della città dalle ore 18. A cura dell’Associazione Letteratura Rinnovabile.
- 27, 28 e 29 giugno 2014 – Pisa Tower Festival: musica, 8 discipline sportive divise in più di 20 tornei e il grande concerto di apertura con Elio & le Storie Tese (il 27 giugno, biglietto 18 euro)!
Calendario eventi Giugno Pisano 2014: http://www.pisainformaflash.it/accade-in-citta/dettaglio.html?nId=12253
1 Comment
bel video!!