Ile de Rè non è solo mare, natura e piste ciclabili, è anche storia e piccoli borghi incantevoli, come quello della capitale di questa isola, Saint Martin de Rè.
Noi ce la siamo goduta a bordo di un Segway, ma in questo post ho deciso di raccontarvi solo le bellezze di questa piccola bomboniera sull’atlantico. Dedicheremo infatti un altro post al Segway, che per ragioni del tutto diverse, secondo me se ne merita uno a parte.
Questo comune francese di poco più di 2500 abitanti, fatto di vicoli, stradine e un porto, nasconde ad ogni angolo mille tesori. A partire proprio dalle mura difensive che la cingono, risalenti al 1627 e fatte erigere da Vauban, dalle quali si scorge una vista mozzafiato sull’oceano. Qui è possibile percorrere 14 km di fortificazioni composte da cinque bastioni ed una cittadella che dal 1860 al 1938 ha “accolto” tutti i detenuti della Francia. Proseguendo il giro è anche possibile ammirare una delle due porte monumentali di Saint Martin de Rè, la porta Reale.
Il porto invece è protetto anch’esso da mura e brulica di turisti e pescatori. L’ottima organizzazione portuale offre infatti tutti i servizi necessari ai turisti che decidono di raggiungere la cittadina via mare, inoltre un intensa sessione di eventi organizzata dallo Yacht Club de Saint-Martin ne anima la vita notturna. Noi abbiamo provato anche l’esperienza di raggiungere il molo via mare con il catamarano di Leroussaud, vi assicuro che anche questo è un ottimo modo di godere le bellezze di Ile de Rè.
Girando per le stradine del centro è meraviglioso perdersi per i vicoli, fermandosi ad assaporare la quotidianità del contesto suggestivo che la tradizionale architettura offre.
Saint Martin offre anche un ottimo parco, il Parc de La Barbette, ideale per passeggiare all’ombra dei pini respirando la brezza oceanica. Molto comodo anche l’immenso parcheggio all’entrata per i più pigri che invece di affidarsi ai chilometri di piste ciclabili, decidono di raggiungere questa zona verde in automobile.
Altre due tappe che meritano la visita sono la chiesa che porta lo stesso nome della città e l’Abbazia cistercense degli Chateliers, situata a sud, sul promontorio dei Barres. La prima offre un panorama splendido, ma solo dopo aver percorso più di un centinaio di scalini per raggiungere la cima del campanile. La seconda invece è un rudere immerso nel verde, che conserva la facciata e le pareti di una delle navate e dell’abside.
Infine Saint Martin de Ré offre anche una spiaggia, proprio dietro le mura, anche se secondo noi è meglio recarsi qui proprio per staccare da una giornata di mare.
2 Comments
Una Francia poco conosciuta e certamente affascinante. Da andare appena possibile!
Qui ci vengono pochissimi italiani, molto francesi si sono sorpresi. Peccato, perché sono zone stupende, con persone molto disponibili anche con chi non parla francese!