Lefkada è una delle sette sorelle greche più vicine all’Italia, le Isole Ionie. Questa è l’isola delle spiagge bianchissime che non finiscono mai, del mare di un celeste quasi accecante, della tranquillità e della dolcezza, anche se sta diventando una méta sempre più gettonata tra gli italiani, proprio perché facilmente raggiungibile e dai costi contenuti.
Vi consiglio di sorvolare sulla parte orientale in modo da puntare sul litorale occidentale, un continuo susseguirsi di spiagge imperdibili: Pefkoulia, Mylos (raggiungibile solo a piedi tramite un impervio sentiero o con taxiboat da Agios Nikitas), Megali Petra, Gialos, Egremni, Porto Katsiki – spiaggia cartolina di Lefkada – e Aghiofili (collegata a Vassiliki da servizio navetta) sono una più affascinante dell’altra.
I villaggi pittoreschi sono un altro punto di forza dell’isola: Lefkada città, Agios Nikitas e Vassiliki, graziosi agglomerati di pietra che di sera sono piacevolmente animati da quella nightlife ellenica fatta di calma, chiacchiere nei bar con gli amici accompagnati da qualche buon caffè frappé (un’invenzione greca, i cui ingredienti di base sono caffè istantaneo, zucchero e acqua) e l’immancabile musica greca di sottofondo.
Proseguendo dopo Agios Nikitas, se si sale in collina si incontra Kalamitsi, ai cui piedi si trova la selvaggia spiaggia di Megali Petra, un buon punto di partenza per esplorare Lefkada perché si trova proprio nel centro dell’isola. Kalamitsi è un paesino “verace”, di quelli con le vecchine vestite di nero che parlano solo greco e gli uomini che la sera si ritrovano tutti a bere un bicchierino di raki a chiacchierare nell’unica taverna di paese. Tra questi uomini c’è Spiros, proprietario di Oneiro Apartments, deliziosi appartamenti arredati sui toni del blu con vista sul mare e sulle montagne circostanti. Spiros sicuramente vi offrirà il tipico frappè greco e sarà lieto di farvi entrare in casa sua per svelarvi la ricetta di questa bevanda, che una volta assaggiata diventerà un rito a cui non si può rinunciare (senza esagerare!).
In giro per Lefkada: qualche consiglio
- Non lasciatevi intimorire dalla scalinata di 350 gradini che conduce a Egremni: risalirla è decisamente una faticaccia, ma ne vale la pena perché è un luogo magico, tant’è la leggenda narra essere la spiaggia dove si sarebbe suicidata la poetessa Saffo. I colori di Egremni vi faranno illudere, per un giorno, d’essere su una spiaggia caraibica, con tanto di chiosco di palme che scandisce il tempo fino al tramonto a suon di musica reggae.
- Ad agosto, è fondamentale arrivare a Porto Katsiki la mattina presto per trovare posto nel limitato parcheggio disponibile, ma soprattutto per ammirare l’incanto delle impressionanti rocce che vanno a sfumare nell’acqua turchese, prima dell’arrivo di orde di turisti muniti di ombrellone.
- Gustate una cenetta a base di pesce fresco in uno dei numerosi ristorantini di Vassiliki. La mia preferenza ricade su Stelio’s: ambiente romantico, tanti tavolini in bilico sull’acqua e deliziosa greek cuisine a prezzi imbattibili (30 euro in due per una cena completa!). Alle spalle del porticciolo c’è Vassiliki Blue, un complesso di studios gestiti dal simpaticissimo Ioannis che non vede l’ora di chiacchierare con qualche italiano. Ioannis vi saprà dare i consigli giusti su spiagge e ristoranti, ma preparatevi anche a discussioni sulla politica, sulla crisi economica… che in fondo sono la parte migliore della vacanza perché finalmente potrete ascoltare il punto di vista di un greco su quella crisi ellenica che noi conosciamo soltanto attraverso le notizie filtrate dai giornali.
Come raggiungere Lefkada
Lefkada si raggiunge comodamente in nave dall’Italia, ci sono numerose compagnie marittime con partenza da Trieste, Ancona, Bari e Brindisi che arrivano ad effettuare anche corse giornaliere, sopratutto nel periodo estivo. Quest’isola è collegata alla terraferma da un ponte mobile, quindi attraccando al porto di Igoumenitsa raggiungerete quest’isola molto facilmente (dista circa 130 chilometri). Se non avete l’auto dall’Italia allora potete anche noleggiare un veicolo a Igoumenitsa oppure potete organizzare un transfer con un minibus. Vi sconsigliamo di raggiungere quest’isola in aereo perché non ci sono voli di linea dall’Italia, se non nel periodo di Luglio e Agosto in cui vengono effettuati voli charter da Rimini e Roma.
Il post e le foto sono opera di Benedetta Romani: la famiglia 100days si allarga :) (e presto ve la presenteremo come si deve!)
2 Comments
meravigliosa :)
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[…] ci sono le 3 sorelle di mezzo, Lefkada, Cefalonia e Zante o Zacinto, a cui abbiamo dedicato un ritratto a sé e meritano un viaggio di […]