Il paradiso in terra non esiste, ma chi va in bicicletta ci arriverà comunque.
Ognuno ha la sua lista di cose da fare almeno una volta nella vita: nella mia rientrava di diritto anche una scampagnata in Val d’Orcia in sella a una mountain bike, e finalmente ho potuto spuntare questa voce!
I 3 giorni di forma e benessere al Toscana Fitness Festival a Chianciano Terme ci hanno riservato una mattina per pedalare su e giù per la Val d’Orcia in MTB, attraversando colline che più verdi non si può, patrimonio dell’Unesco, dove hanno la “residenza estiva” VIP stranieri e i grandi del lusso italiano come Bulgari e Valentino. Oltre a essere un set naturale nel cuore della Toscana, la Val d’Orcia è anche set cinematografico da Oscar: i suoi borghi medievali, immersi in panorami da cartolina, fanno da sfondo a film come Fratello Sole Sorella Luna, Il paziente inglese, Il Gladiatore, per citarne alcuni. La primavera e l’inizio dell’estate sono i periodi migliori per pedalare in Val d’Orcia, perché le “le colline sono in fiore” e le sterrate sono asciutte dal sole che ancora non brucia. Il paradiso in terra non esiste, ma in bicicletta si arriva molto vicino: si assapora il profumo dell’erba e dei fiori che sbocciano mentre i raggi del sole dipingono i filari di cipressi con tante pennellate verdi.
Itinerari MTB principianti
Il giro, organizzato dai bravissimi ragazzi del club MTB Chianciano Terme, è stato pensato su misura per noi blogger alle prime pedalate in MTB. Il percorso, di livello facile e adatto a tutti, è di circa 7 km e dura 1 ora e 15 minuti. L’itinerario, incastonato tra le Riserve Naturali Pietraporciana e Lucciolabella, inizia da La Foce e si snoda lungo le strade bianche di Chiarentana, La Fornace, Strada di Buon Riposo. Nel tratto finale si ricongiunge con la Strada Provinciale 53 (SP53).
Tra una salita, una discesa e una foto, in lontananza si scorgono i borghi di Castiglioncello del Trinoro e, sul cucuzzolo di una rupe vulcanica, Radicofani, fortezza del “brigante buono” Ghino di Tacco, citato anche da Boccaccio nel Decamerone. Questo itinerario vi permetterà di vivere l’atmosfera commovente della scena finale de Il Gladiatore. Un lungo viale di alti cipressi circondato da una vasta stesa di spighe: improvvisamente questi luoghi vi sembreranno familiari. Sarà come ripercorrere con la mente la strada fatta da Russell Crowe per tornare a casa, dalla sua famiglia.
Itinerari MTB esperti
Un secondo itinerario in mountain bike è quello in cui si sono cimentati solo i bikers più esperti del blogtour, in compagnia di Mauro e Andrea, le guide di MTB Chianciano Terme. Si tratta di un percorso molto suggestivo, di difficoltà medio-alta, che alterna strade sterrate a tratti su strada asfaltata, due in salita di circa 200-400 metri ed uno in discesa di circa 1 km (durata totale 2 ore e 20 minuti, 25 km di percorso). Il giro inizia dall’incrocio tra la SP53 E la SP40, nel pezzo che attraversa la Riserva Naturale di Lucciolabella e costeggia il torrente Formone. Da lì è un’immersione totale nella natura, un continuo saliscendi di prati e collinette, fino a lambire Castiglione D’Orcia e raggiungere l’altura su cui si trova Bagno Vignoni.
Apprezzata già dagli Etruschi e poi dai Romani, Bagno Vignoni è un luogo minuscolo che supera i confini del tempo: dove ci si aspetterebbe di trovare la piazza principale del paese c’è invece la “piazza d’acque”, una grande vasca in cui sgorgano dal suolo le acque della sorgente termale sulfurea. Fino agli anni Venti del Novecento cittadini, turisti e viandanti potevano fare un bagno rilassante nelle acque alla temperatura di 50°C: al pellegrino che arriva oggi purtroppo questo è proibito, ma niente può impedirgli di cogliere il fascino surreale di questo borgo che ti catapulta indietro al Medioevo. Arrivare a Bagno Vignoni in bicicletta è un grande vantaggio: si può “parcheggiare” direttamente in piazza, mentre in macchina bisogna fermarsi prima della salita che porta al borgo e poi proseguire a piedi.
La Val d’Orcia offre 200 km di itinerari ciclabili per tutti i livelli e i gradi di allenamento: scegliete il percorso più adatto e avventuratevi in mountain bike alla scoperta di questi magnifici paesaggi da sogno!
Articolo e foto di Benedetta Romani