Post e foto di Benedetta Romani
Sporadi è sinonimo di “sparpagliato”, e infatti queste isole montuose e straordinariamente verdi sono sparse nelle acque più limpide e trasparenti del Mar Egeo. Sulla cartina le Sporadi Settentrionali sono quattro: Skiathos, Skopelos, Alonissos e Skyros. Sospettosa dei commenti trovati in rete su Skiathos (eldorado della movida notturna e meta acclamata da frotte di turisti provenienti dal Nord Europa), la scelta per un viaggio di 10 giorni è ricaduta su Alonissos e Skopelos.
Se cercate i fasti dell’Antica Grecia, queste isole non fanno per voi: non ci sono particolari monumenti da visitare, la vita nei paesini è scandita dall’arrivo dell’aliscafo. Qui si viene per totale relax nella natura e nel mare cristallino, a contatto con gli abitanti del posto.
Alonissos
Dopo le fermate del catamarano a Skiathos e Skopelos, ci rendiamo conto che siamo rimaste in meno di dieci persone a sbarcare a Patitiri, l’approdo principale dei traghetti e paese più popoloso di Alonissos. Quest’isola è coperta da un mantello verde, è tranquilla e timida ed ha perso sé stessa 50 anni fa, nel 1965, quando un terremoto rase al suolo l’intera Chora. L’isola è tornata a vivere 30 anni fa, grazie a stranieri innamorati dell’isola che a partire dagli anni Ottanta hanno iniziato a ricostruire il capoluogo.
Cosa fare ad Alonissos
La maggior parte delle spiagge di Alonissos sono di ciottoli e tutte sono inserite in scenografiche cornici naturali.
La spiaggia di Chrisi Milia, tanto decantata per la sabbia finissima e luccicante, è stata un po’ una delusione, forse perché attrezzata con lettini e ombrelloni e anche perché vi hanno costruito un villaggio-vacanze (italiano) che ruba buona parte della spiaggia. Oasi di acqua cristallina sono Agios Dimitrios, una lunga striscia di ciottoli bianchi fatta a punta che dista 16 km a nord da Patitiri (forse la distanza più lunga che percorrerete in tutta l’isola) e Kokkinokastro, scavata tra due scogliere rosse che alla luce del tramonto si infiammano ancora di più.
Le spiagge protagoniste di Alonissos sono per me Leftos Gialos, grande U di piccoli ciottoli bianchi con acque trasparenti, circondata da un uliveto che accoglie graziosi bar e taverne, e soprattutto Vithisma, meravigliosa baia di ciottoli scuri frequentata prevalentemente da nudisti. Per raggiungere Vithisma è necessario prendere la strada che porta al villaggio-vacanze di Marpunta. La spiaggia è sempre semi-deserta in quanto si raggiunge solo dopo aver superato i seguenti ostacoli: strada sterrata 1 km, parcheggio minuscolo in uno spiazzetto, sentiero altrettanto minuscolo e molto scosceso… ma la gioia per gli occhi è assicurata.
Patitiri è la “cittadina” dell’isola, centro principale nato per necessità dopo il terremoto del 1965, dove oggi vive la maggior parte della popolazione. Non ha nulla del villaggio greco con la case di calce bianca dalle persiane blu, ma è una località piacevole da visitare a piedi, proprio perché è qui che abitano i greci. Ci sediamo su una panchina lungo il molo, o in uno dei tanti bar-taverne, con un buon frapè in mano. Votsi, prolungamento di Patitiri a 1 km a nord-est, è un porticciolo naturale con acque turchesi e pini verdi d’intorno, il posto ideale per l’ultimo bagno della giornata.
La Chora, che dista poco più di 3 km da Patitiri, svetta su una delle colline più alte di Alonissos, in cima a una strada tutta curve: da quassù si ha una vista a 360° su tutta l’isola e sul mare e non si vorrebbe più scendere.
La riconversione turistica ad opera di facoltosi turisti stranieri ha trasformato la Chora nel volto più commerciale dell’isola, il tipico paesino greco che starebbe bene su tutte le cartoline della Grecia, dalle case perfettamente imbiancate e fiori sui balconi sempre freschi. Piacevolmente turistico, il capoluogo pullula di bar, caffè, taverne, negozietti e si anima di sera. Il fulcro è il Kastro, al quale si accede dalla Kastroporta.
In fondo all’unica strada che attraversa il paese si trova Hayiati, pasticceria-ristorante costruita su due livelli che a buio si trasforma in pianobar con repertorio greco. Un’esperienza folkloristica molto divertente (i greci partecipano con trasporto, cantando e battendo le mani)!
Dove dormire e dove mangiare ad Alonissos
Ilias Studios, sono ariosi appartamenti in perfetto stile ellenico (con ingresso a forma di tempio come piace tanto ai greci), a 5minuti a piedi dal porto di Patitiri (43 €/notte ad agosto). Sarete accolti da Magdalini e Ilias, l’anziana coppia di proprietari che parlano (poco) inglese misto a (molto) greco. Con la loro ospitalità, un barattolo di origano e qualche fico in omaggio, vi faranno sentire subito a casa.
I locali preferiscono cenare fuori a Patitiri, dove si trovano ristoranti più veraci. Da provare la Taverna Archipelagos sul lungomare, e To Kamaki sulla “strada di destra” (gli abitanti distinguono così le due strade di Patitiri: l’altra è la “strada di sinistra”, dove ci sono Ilias Studios) per specialità locali come dolmades, ghemistà, calamari ripieni di feta e pomodoro e polpo alla griglia, a meno di 20 € a testa. Se incappate nella serata giusta, da To Kamaki troverete anche i suonatori di rebetika.
Il minuscolo villaggio di pescatori di Steni Vala, che s’incontra lungo la strada per Agios Dimitrios qualche casetta che si affaccia su un’insenatura trasformata in porticciolo con tante barche a vela,è una sosta piacevole per un greek aperitif a base di dakos e cheese-pie.
Come muoversi ad Alonissos
Le Sporadi sono isole piccole ma per girarle in lungo e in largo in piena libertà è consigliabile affittare un mezzo (motorino ad Alonissos e auto a Skopelos), in entrambi i porti troverete agenzie che li noleggiano.
Ad Alonissos ci siamo rivolti ad Alonissos Travel, di fronte al molo, gestito da italiani (18€/giorno per uno scooter 125 praticamente nuovo). L’isola ha un comodissimo servizio autobus che collega il paese di Patitiri alla Chora fino a mezzanotte (biglietti 1,5 € a tratta).
2 Comments
Ciao Alessio, le isole Sporadi sono davvero un posto bellissimo! Se stai pensando di fare un viaggio ad Alonissos, ti consiglio di abbinarci anche Skopelos, un’altra delle Sporadi che merita una visita per le sue spiagge… continua a seguire 100days perché parleremo anche di Skopelos! :)
BELLISSIMO POSTO SEMBREREBBE E LE FOTO CHE HAI INSERITO NEL POST INVOGLIANO AD ANDARE A VISITARLO.