Non sono un patito dell’organizzazione maniacale e per quanto riguarda i viaggi oscillo sempre tra lunghi preparativi e decisioni dell’ultimo minuto. Spesso la durata del viaggio è inversamente proporzionale al tempo che si impiega ad organizzarlo. Se state programmando un viaggio di cinque giorni o di una settimana alle isole Lofoten, nel circolo polare artico, allora vi potrebbero tornare utili alcuni suggerimenti per sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione (tenete in considerazione che per il viaggio di andata e ritorno perderete quasi due giorni).
Un viaggio in questa meravigliosa parte della Norvegia, quasi ai confini del mondo, dovrebbe anzitutto ispirarsi alla natura e ai suoi elementi, così da immedesimarsi nella popolazione locale, plasmata da un paesaggio aspro e seducente. Noi andremo alla scoperta della isole Lofoten grazie al Blog Tour #MagicNorway, organizzato da Visit Norway e VoloGratis e il programma che ci attende ci ha ispirato a scrivere questo post, dove vi consigliamo di organizzare il vostro viaggio seguendo i quattro elementi fondamentali.
Acqua
Immaginate cosa si possa provare davanti a un magnifico esemplare di cetaceo, libero e sereno nel suo habitat naturale. Quest’esperienza è amplificata dal paesaggio circostante, particolare e così lontano da quelli a cui siamo abituati. Da metà ottobre a metà gennaio vengono organizzati dei safari nautici (whalesafari) con l’obiettivo di avvistare foche, balenottere, altri animali selvatici e, se si è fortunati, anche le orche. Il legame che le Isole Lofoten hanno con l’acqua è profondo, antico e indissolubile, infatti qui, sempre in tema con questo elemento, potrete dormire nelle rorbu, le tradizionali case dei pescatori, oggi incantevoli alloggi e visitare lo stabilimento dello stoccafisso, scoprendone l’affascinante storia che ha dato forma al destino di queste isole e dei suoi abitanti.
Aria
“Aprono le ali, scendono in picchiata atterrano meglio di aeroplani, cambiano le prospettive al mondo… voli imprevedibili ed ascese velocissime traiettorie impercettibili; codici di geometria esistenziale.” così poeticizzava Battiato nella sua immortale canzone “Gli uccelli”. Il re degli uccelli, l’Aquila, è presente in scritti antichissimi e da sempre è simbolicamente l’incarnazione della potenza cosmica. Alle isole Lofoten potete ammirare le movenze di questo magnifico animale durante il safari organizzato da Lofoten Explorer.
Fuoco
Le aurore polari sono uno degli eventi naturali più spettacolari e commoventi a cui un essere umano possa assistere. Consiste in un fenomeno ottico caratterizzato principalmente da bande luminose colorate, ma anche da suoni quasi impercettibili. Le aurore sono causato dall’interazione di particelle cariche di origine solare (protoni ed elettroni) con la ionosfera terrestre (quella più esterna). Queste particelle eccitano gli atomi dell’atmosfera che in seguito emettono luce di varie lunghezze d’onda. A causa della geometria del campo magnetico terrestre, le aurore sono visibili in due ristrette fasce attorno ai poli magnetici della Terra. Possono manifestarsi con un’ampia gamma di forme e colori, anche se il più comune è il verde fosforescente, e queste sono rapidamente mutevoli nel tempo e nello spazio, come in una danza divina. Alle Lofoten potrete conoscere il bizzarro scienziato che ha creato il Polar Light Center, un centro dedito allo studio e all’avvistamento delle aurore boreali.
Terra
In inverno le Lofoten sono anche il paradiso per chi ama il telemark e lo sci alpinismo. Qui non ci sono lunghe code alla seggiovia, ma solo tranquillità e paesaggi mozzafiato. Per chi non scia ci sono le racchette da neve con cui è possibile fare delle rinvigorenti passeggiate in montagna o esplorando la pianura. D’estate vi aspettano escursioni a piedi, in bicicletta, con il kayak e molto altro: sicuramente non mancano le attività legate con l’elemento terra.